
È un discorso di 155.000 parole di vera solidarietà quello che A.N.P.I. ha scritto con la campagna per il finanziamento della costruzione di una clinica a Gaza di Emergency.
Una solidarietà concreta, non solo di parole, appunto, e di condanna del genocidio (o, se si preferisce di “vergognosa mattanza”), che si perpetra sui corpi, sulle menti, sui beni, sugli affetti e sulla dignità di donne, uomini e bambini palestinesi.
Su Il Fatto Quotidiano di oggi Alberto Sofia racconta la conferenza stampa di ANPI ed Emergency sulla campagna di finanziamento e sul risultato già raggiunto di 155.000 euro.
L’articolo, con tanto di video e interviste, è disponibile a questo link:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/10/gaza-la-campagna-di-anpi-per-emergency-raccolti-155mila-euro-per-un-ospedale-pagliarulo-semantica-su-genocidio-e-depistaggio/7832597/
Ascoltate le parole del presidente ANPI Pagliarulo, della presidente di Emergency Miccio, ma soprattutto dell’infermiere Guerrieri, che la situazione di Gaza l’ha vissuta in prima persona con il suo impegno umanitario.
Ma soprattutto ricordate che ci sono ancora 3 giorni per donare. Questo il link:
https://insieme.emergency.it/participant/anpi-per-gaza
Nonostante il PUB (il “Pensiero Unico Bellicista”, come l’ha definito il grande giornalista Nico Piro) di gran parte dell’informazione e della politica, c’è un’Italia che chiede Pace e dice “No alla guerra“.