Raccolta firme referendum contro c.d. Autonomia Differenziata

Come preannunciato, durante la “Pastasciutta” del 25 luglio e speriamo anche in altre occasioni, raccoglieremo le firme per il Referendum per l’abrogazione della cosiddetta legge sull’Autonomia Differenziata.

Si tratta di una sfida estremamente difficile, ma indispensabile per contrastare l’ingiustizia sociale in Italia. Occorre quindi che tutti abbiano chiaro cosa si sta facendo e come si deve operare.
Per questo tentiamo una breve sintesi dei punti salienti:

Il quesito referendario:

Molti conoscono già l’argomento (la legge produrrà ulteriori disparità economiche e di diritti fra i cittadini italiani e svuoterà ulteriormente il ruolo del Parlamento) e sanno che anche 5 Regioni italiane hanno proposto 2 referendum abrogativi sullo stesso argomento costituzionale.
Non si tratta dello stesso quesito, il nostro è una proposta di iniziativa popolare.
Tutti debbono sapere che si tratta di un quesito parallelo, ma più importante, proprio perché popolare e che occorre firmare per questo e non aspettare che vengano approvati quelli istituzionali.

Il quesito è proposto da una enorme pletora di associazioni della società civile (ANPI in testa, oltre a sindacati, forze politiche, giuristi, etc.), dalle più conosciute a livello nazionale, alle più piccole locali. Tutti assieme a difesa della Costituzione.

Scarica e diffondi il volantino dell’ANPI: https://www.anpi.it/sites/default/files/article-attachments/2024-07/DEF%20VOLANTINO%20AUTONOMIE%20WEB.jpg

Leggi le parole del presidente nazionale dell’ANPI, Gianfranco Pagliarulo: https://www.anpi.it/pagliarulo-una-grande-intesa-antifascista-difesa-della-costituzione

Per approfondimenti, scarica il libro gratuitoIn che Stato siamo?” in formato Pdf o ePub da qui: https://bulow.anpi.it/004_in_che_stato_siamo/

Tempi e problematiche:

Il comitato referendario ha fatto una scelta davvero difficile, cioè cercare di far svolgere questo referendum nel 2025, possibilmente in contemporanea con i referendum sul lavoro proposti dalla CGIL, di cui sono state depositate da poco le firme.
CGIL ha avuto mesi per racogliere queste firme, arrivando noi in ritardo però, siamo costretti a raccogliere le nostre in un solo mese e mezzo.

Avete capito giusto: dobbiamo raccogliere almeno 7-800 mila firme entro il 15 di settembre.
Uno sforzo enorme, per cui chiediamo l’impegno di ognuno di tutti voi.

Esiste un solo modo per raccogliere queste firme nei tempi utili ed è sfruttare al massimo la firma on-line, tramite SPID.
Questa modalità permette a chiunque di firmare da qualsiasi parte del mondo in cui si trovi e a qualsiasi ora del giorno e della notte, ma per firmare le persone debbono essere informate dell’importanza di questa firma e dei tempi ristrettissimi.
Quindi il vostro primo impegno è il pubblicizzare tutto questo: ogni vostro amico/familiare/contatto su Whatsapp, sui social, via e-mail, durante pranzi e cene, in spiaggia, etc. deve essere informato più e più volte di questa impellenza e ricevere il QrCode che permette di firmare.

Leggete di più qui: https://www.referendumautonomiadifferenziata.com/

Informazioni operative:

Per tutti coloro che hanno difficoltà con la firma tramite SPID, la nostra sezione ANPI, lo SPI-CGIL e altre forze politiche e sociali organizzeranno banchetti e occasioni per la firma tradizionale (stiamo facendo anche pressioni per ottenere un luogo di firma anche presso le sedi comunali, come sarebbe previsto dalle norme)
Vi terremo informati di ogni possibilità:

Ma, come detto, i tempi sono strettissimi e siamo costretti a una dura scelta. Chi è pratico sa che il lavoro non si esaurisce con la raccolta delle firme, ma prevede anche che un un incaricato si rechi di persona presso tutti gli uffici elettorali dei singoli comuni per ottenere il numero di certificato elettorale di ogni firmatario.

Non ce la possiamo fare, quindi raccoglieremo solo le firme di cittadini iscritti alle liste elettorali (cioè residenti) di Budrio (al massimo di qualche comune limitrofo, per esempio Molinella, se numerosi).
Per tutti gli altri, daremo tutto il nostro aiuto affinché utilizzino la firma tramite SPID.

Ai banchetti occorre presentarsi con un documento valido (Passaporto, Carta d’Identità, Patente).
Chi ha fatto recentemente un cambio di residenza non ancora annotato sul documento, deve comunicarlo all’addetto alla registrazione.

 

Diffondiamo ovunque il QrCode che permette di informarsi e firmare:
https://www.referendumautonomiadifferenziata.com/

 

Raccolta firme referendum contro c.d. Autonomia Differenziata